venerdì 13 giugno 2008

go Ireland go!!

L'Ue nel caos/ L'Irlanda ha detto no al Trattato di Lisbona. Governo italiano spaccato - Affaritaliani.it
L'Ue nel caos / L'Irlanda ha detto no al Trattato di Lisbona.
Governo italiano spaccato
Venerdí 13.06.2008 09:26
L'Unione europea piomba nel caos. Manca ancora l'ufficializzazione, ma gli irlandesi hanno detto no al Trattato di Lisbona. Stando allo spoglio delle prime schede del referendum, prevale il "no" al Trattato. E secondo la televisione pubblica irlandese Rte un certo pessimismo si sta diffondendo tra i sostenitori del "sì". L'emittente riferisce che i distretti operai avrebbero votato massicciamente per il no. Nel distretto di Donegal, nord-est, dove sono state aperte il dieci per cento delle urne, in nessun caso ha vinto il sì.
Stando a quanto riferito da scrutatori all'agenzia Reuters, in cique circoscrizioni della capitale Dublino i "no" sono in testa; in altri tre si registra un sostanziale pareggio con i "sì" e in un altro sono in vantaggio i favorevoli al Trattato. Dublino conta un quarto dell'elettorato irlandese. Corrispondenti dell'emittente pubblica Rte in altre regioni del Paese riferiscono di un vantaggio dei "no" nelle prime schede scrutinate. La pagina web dell'Irish Time conferma che in tutte le circoscrizioni della capitale i "no" prevalgono con una media di 60 contro 40 dei "si'", con picchi di 70 contro 30 nella circoscrizione sudorientale.
Ad anticipare senza ombra di dubbi la vittoria del no in Irlanda è stato il leghista Roberto Calderoli. "Un grazie al popolo irlandese per il suo voto. Tutte le volte in cui i popoli sono stati chiamati a votare hanno bocciato clamorosamente un modello di Europa che viene vista lontana dai popoli stessi". Il ministro per la Semplificazione normativa si dice convinto di un esito negativo della consultazione sul trattato di Lisbona e sostiene che "i popoli, ancora una volta, hanno dimostrato di avere maggiore saggezza rispetto a governi e Oarlamenti". "Questo referendum tenutosi in Irlanda - osserva Calderoli - conferma la posizione tenuta da sempre dalla Lega Nord, ovvero che la sovranità appartiene ai popoli e che solo i popoli possono decidere di rinunciare ad essa e conferma che, come sostenuto anche dal presidente emerito Cossiga e dal professor Guarino, l'approvazione di questo Trattato da parte del solo Parlamento avrebbe rappresentato un atto incostituzionale per gli articoli 1 e 11 della Costituzione, perché avrebbe affidato i nostri destini nelle mani dei burocrati e non degli eletti dal popolo". "Saluto con immensa gioia la notizia della probabilissima vittoria del no al referendum irlandese sul Trattato. Nei distretti operai di Dublino si è votato massicciamente contro Lisbona: evidentemente, anche in Irlanda, la classe operaia vuole andare in paradiso e non nell'inferno dei tecnocrati e dei banchieri di Bruxelles". Lo afferma ad Affaritaliani.itMario Borghezio, capo delegazione della Lega Nord al Parlamento Europeo.
MAGGIORANZA SPACCATA - "Siamo in attesa dei risultati del referendum irlandese. Se davvero l'Irlanda dovesse bocciare il Trattato di Lisbona, ci troveremmo in una situazione di crisi delle istituzioni europee senza precedenti. Per questo auspichiamo che l'esito sia positivo". Lo ha detto il presidente della Camera, Gianfranco Fini, partecipando a un convegno organizzato da Il Riformista e dalla Cisl.
L'Irlanda è l'unico dei Ventisette paesi dell'Unione dove la ratifica è stata affidata a una consultazione popolare. Una vittoria del "no" creerebbe un serio problema all'Interno dell'Unione europea, dove il trattato è già stato ratificato dai parlamenti di 18 paesi.Il trattato di Lisbona potrebbe essere applicato escludendo l'Irlanda, ma non è chiaro come il paese potrebbe rapportarsi agli altri stati membri. Nel 2001 gli elettori irlandesi avevano respinto in un referendum un primo trattato europeo, quello di Nizza, approvandolo poi in una nuova consultazione l'anno successivo.

in culo agli euro-burocrati!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

diè ma il trattato di Lisbona è questo qua in teoria o no? dov'è la parte che dici tu della liberalizzazione?

http://it.wikipedia.org/wiki/Trattato_di_Lisbona

CALSASBORA ha detto...

emmoò c'hai ragione!!
mi son confuso con l'agenda di Lisbona.. che è stata approvata st'inverno.. senza referendum.. me so sbajato.. XD
questa è la riforma della costituzione europea e non è neanche del tutto sbagliata.. ^^
cmq sticazzi!!