Nucleare, intesa Italia-Francia
Quattro centrali in dieci anni
"Nei prossimi anni ci dovrà essere la posa della prima pietra di una centrale nucleare pulita e sicura italiana". Così il ministro degli Esteri Franco Frattini intervistato da Skytg24. E sarà proprio l'energia nucleare al centro del vertice italo-francese in programma per oggi a Roma. Il presidente della Repubblica francese Nicolas Sarkozy, il premier Silvio Berlusconi e quindici ministri di entrambi i governi firmeranno una serie di accordi che spaziano dal settore dei trasporti, in particolare la conferma della Torino-Lione, a quello dell'istruzione fini all'ambito militare."l nucleare rappresenta un'importante fonte di approvvigionamento energetico per l'Italia",, ha aggiunto il titolare della Farnesina, riferendosi all'accordo che verrà firmato oggi con iSarkozy, "e la Francia ha una tecnologia molto avanzata e sperimentata in materia e l'accordo di oggi permetterà di lavorare insieme e aiutare anche l'Italia di dotarsi di una struttura energetica indispensabile". L'accordo dovrebbe prevedere lo sviluppo congiunto in Francia di quattro reattori di nuova generazione (Epr) entro i prossimi dieci anni; in un secondo momento si passerà a nuove centrali anche in Italia. "L'accordo riguarda tutti gli aspetti del nucleare, dalla collaborazione in sede europea ai temi della sicurezza, dalla cooperazione tecnologica alla formazione dei tecnici, dallo smantellamento degli impianti alla collaborazione industriale in paesi terzi", ha spiegato ieri il ministro per lo Sviluppo Claudio Scajola che ha ricordato anche l'imminente approvazione alla Camera del suo ddl in cui viene istituita l'Agenzia per la sicurezza nucleare. L'ente che opererà sotto la presidenza del Consiglio si occuperà di regolare il settore e di riportare l'Italia a produrre in proprio energia elettrica grazie all'atomo dopo avervi rinunciato con il referendum del 1987."L'accordo conferma che i rapporti tra i due Paesi sono eccellenti e, martedì, nell'incontro bilaterale di Roma, ci saranno importanti passi avanti sulla cooperazione nel nucleare": così il presidente Nicolas Sarkozy in un'intervista rilasciata al quotidiano 'La Stampa': "Quello di Roma sarà un grande vertice che farà registrare importanti passi avanti soprattutto in materia di cooperazione energetica e in particolare nel settore nucleare", ha detto a proposito dell'accordo che sarà firmato da Enel e dalla francese Edf.
http://www.libero-news.it/pills/view/7893
ottimo..
mi dispiace per i compagni, ma sto governo ne sta azzeccando parecchie..
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11 commenti:
del tipo? Mi pare ci sia stato un italia che la tutela dal nucleare... altre mosse del governo? la vittoria in Sardegna? mah..
non voglio fare il difensore del governo, ma ha un'ottima agenda: sicurezza/immigrazione, riforma della costituzione, non intervento in economia e da ultimo indipendenza energetica.
In pratica le basi per rimettersi in riga.
sicurezza? l'introduzione delle forze militari nell'ordine pubblico? a che serve se tanto poi ogni eventuale criminale viene scarcerato in 24h e gli immigrati non possiamo mai rispedirli a casa perché sennò non rispettiamo i loro diritti?
sono spiacente ma penso che ci siano altri metodi per ottenere indipendenza energetica rispetto a questo che 1)richiede grosse spese (e quindi si ripaga lentamente) 2)inquina moltissimo 3) 4 centrali nn risolvono il problema e 4) non saranno operative che tra 7-8 anni e per allora altro che superphoenix...se aggiungiamo che siamo in italia e sappiamo bene a chi andrà la gestione di tali impianti, la realizzazione di centrali nucleari mi rende alquanto timoroso
e la madona..
i problemi di espulsione sono legati alla magistratura (rossa) e a tutto l'establishment parassitario della sinistra.. (e qst è la battaglia ideologica dei nostri tempi..)
sul nucleare si sa come la penso, è la meno inquinante e meno costosa delle non rinnovabili, le energie pulite sono insufficienti (ad oggi..). perciò in un buon market mix delle energie un 25% di nucleare ci deve essere.. accanto ad un 25/30% di rinnovabile, un 5/10% di risparmio sull'efficicnza e il resto da fossile..
bè ognuno ha le sue posizioni, per me l'uso di questa risorsa nonostante le sue potenzialità ha troppe esternalità negative per poterne trarre un utile positivo dal bilancio costi benefici. penso che la ricerca non si è fermata al '42, penso che si può fare altrettanto bene con meno sprechi, che non è necessario spremere questo pianeta solo perchè si vuole correre più veloci. chiama pure pecore coloro che 20 anni fa ci hanno tolto sta monnezza dai cogl..., se non fosse stato così non so come la penseresti adesso. e ricorda che siamo in italia
il problema è che 20 anni fa quando hanno scelto di non sfruttare il nucleare da allora si sarebbe dovuto muovere per sfruttare tutte quelle risorse che definiamo rinnovabili ma non è stato così. Il consumo energetico cresce a ritmi esponenziali e arriviamo ad oggi con il fiato strozzato perchè si è dormito 20 anni.
l'unica critica seria al nucleare è che siamo in italia, perciò spero che le centrali vengano fatte nel centro-nord.
il tempo degli isterismi da verdi arcobaleno e della falsa equazione nucleare=bomba atomica sono ormai finiti.
io mica dico bomba atomica, io parlo di "bomba" ambientale. ma quale governo può solo pensare di potersi prendere la responsabilità di produrre materiali che cessano di essere tossici nel giro di "solo" 10000 anni? non si può ipotecare il futuro solo perchè a tutti piace avere il climatizzatore acceso tutto il giorno (sì, è banale ma rende)
allora preferisci che il governo introduca la legge marziale e vieti l'utilizzo di cliamtizzatori, illuminazione stradale e tante altre cose.. non possiamo avere la botte piena e la moglie ubriaca!
hai ragione, ma il discorso è lo stesso delle altre centrali e attività industriali....
in fondo è brutto da dire ma molte attività umane minacciano il futuro
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