sabato 31 gennaio 2009
italici giudici
I MAGISTRATI HANNO GIA' LIBERATO DUE DEI QUATTRO STUPRATORI DI GUIDONIA
Appena tre giorni in cella e se ne sono tornati a casa. Secondo indiscrezioni, il gip avrebbe motivato la decisione con l'incensuratezza degli immigrati e con l'osservazione che, al termine del processo, difficilmente non otterranno la sospensione condizionale della pena.
In altre parole, secondo il giudice è probabile che, se non commetteranno reati dello stesso tipo, non entreranno mai in un penitenziario per scontare la condanna di favoreggiamento per i fatti di Guidonia.
La Procura si è inutilmente battuta perché rimanessero a Rebibbia: tra gli altri elementi a sostegno della tesi che non dovessero essere scarcerati, anche il pericolo che reiterino i reati e l'accuratezza con la quale avevano organizzato il tentativo di scappare dei connazionali con l'obiettivo di raggiungere Padova, dove contavano di continuare a farli tenere nascosti da qualcuno con cui erano in contatto. De Ficchy ha deciso di ricorrere al Tribunale del riesame ma i tempi di un eventuale, nuovo arresto si allungano a dismisura. http://www.corriere.it/cronache/09_g...4f02aabc.shtml
come al solito. ingiustizia è fatta.
avevano ragione quelli fuori dalla caserma.
Appena tre giorni in cella e se ne sono tornati a casa. Secondo indiscrezioni, il gip avrebbe motivato la decisione con l'incensuratezza degli immigrati e con l'osservazione che, al termine del processo, difficilmente non otterranno la sospensione condizionale della pena.
In altre parole, secondo il giudice è probabile che, se non commetteranno reati dello stesso tipo, non entreranno mai in un penitenziario per scontare la condanna di favoreggiamento per i fatti di Guidonia.
La Procura si è inutilmente battuta perché rimanessero a Rebibbia: tra gli altri elementi a sostegno della tesi che non dovessero essere scarcerati, anche il pericolo che reiterino i reati e l'accuratezza con la quale avevano organizzato il tentativo di scappare dei connazionali con l'obiettivo di raggiungere Padova, dove contavano di continuare a farli tenere nascosti da qualcuno con cui erano in contatto. De Ficchy ha deciso di ricorrere al Tribunale del riesame ma i tempi di un eventuale, nuovo arresto si allungano a dismisura. http://www.corriere.it/cronache/09_g...4f02aabc.shtml
come al solito. ingiustizia è fatta.
avevano ragione quelli fuori dalla caserma.
ultime frasette
tutte le frasi segnate negli ultimi 15 giorni..
lo vedo sui visi... dappertutto c'è crisi... 30/1/2009 Breme
donare tempo è opera di adultità 28/1/2009 James
fare acquisti è opera di intelligence.. 19/1/2009 Flavio Franciosi
nella vita tutti ti danno una risposta.. peccato che sia una stronzata.. 19/1/2009 dott. Bisi
smettila di smontarmi la biro.. la prossima volta la saldo! 19/1/2009 Enrico
lo vedo sui visi... dappertutto c'è crisi... 30/1/2009 Breme
donare tempo è opera di adultità 28/1/2009 James
fare acquisti è opera di intelligence.. 19/1/2009 Flavio Franciosi
nella vita tutti ti danno una risposta.. peccato che sia una stronzata.. 19/1/2009 dott. Bisi
smettila di smontarmi la biro.. la prossima volta la saldo! 19/1/2009 Enrico
venerdì 30 gennaio 2009
Evil II
proseguo lo studio sistematico dei Satanic.. materia dovrebbe avere almeno una facoltà dedicata, se non un intero ateneo...
Evil II
primarie dal paes..

l'altra sera s'è tenuto il dibattito tra i due candidati..
molto interessante.. al di là delle differenze, che non sono molte, per la prima volta si è avuta un pò di concorrenza anche nella politica locale..
difficile dire chi vincerà.. sia Max che James sono parecchio conosciuti.. e la cosa si fa afosa.. ^^
tra gli interventi da ricordare quello dell'ex (pessimo) sindaco Salomoni.. due sborate in dialetto a microfono spento che nessuno ha sentito... ^^
cmq chi vivrà vedrà..
giovedì 29 gennaio 2009
nazionalizzare le perdite
La fiat batte cassa (ne vuole tanti )
http://www.tgfin.mediaset.it/tgfin/a...lo439890.shtml
Crisi, ok a incentivi per auto
Previsti 300 milioni, oggi il tavolo
Nel tavolo di oggi a Palazzo Chigi sul piano auto i vertici Fiat torneranno a chiedere di più. Dopo l'incontro di ieri con i ministri Giulio Tremonti, Claudio Scajola, Maurizio Sacconi e il sottosegretario alla presidenza Gianni Letta infatti c'è delusione tra il management del Lingotto. In particolare, la richiesta è quella di estendere gli incentivi anche alle vetture Euro 2, non previste nel parco da "aiutare". Inoltre si chiederanno anche misure di sostegno ad hoc a produzione e occupazione: dalle notizie arrivate fino a questo momento, infatti, pare che il piano preveda solo un sostegno alle vendite. A chiedere di più dono dunque Sergio Marchionne, Luca Cordero di Montezemolo e John Elkann. Secondo quanto deciso ieri sera, il pacchetto non dovrebbe superare i 300 milioni di euro e si tratterebbe di una spesa per sostenere interamente le vendite: in pratica una proroga degli incentivi per la rottamazione scaduti a fine dicembre.
L'allargamento degli incentivi alle vetture Euro 2, domandato dai vertici del Lingotto, permetterebbe di ampliare la platea delle vetture che potrebbero sfruttare il bonus: tra le 200 e le 250mila. I manager Fiat avrebbero anche chiesto, nel loro incontro con i ministri, un sostegno diretto alle imprese di tutto il settore perchè le difficoltà della Fiat hanno effetti diretti su tutta la filiera della produzione: mettere in mobilità un operaio del Lingotto vuol dire mandare a casa quattro operai dell'indotto.Cresce la paura tra i lavoratoriIntanto, dopo i timori espressi dallo stesso amministratore delegato del Lingotto sui 60mila posti a rischio nel settore, nelle fabbriche sale la preoccupazione e gli operai di Pomigliano d'Arco bloccano la circolazione stradale. Sulla crisi del settore auto "il governo apra gli occhi e decida", sollecita il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, che invita l'esecutivo "a convincersi che non può affrontare crisi come quelle attuali con misure tampone come ha fatto finora". Quanto all'allarme sull'occupazione, Epifani non ha dubbi: "Non deve stupire che ci sia una sintonia di valutazione, perchè Marchionne sa com'è la situazione. Quanto ha detto corrisponde a quello che abbiamo detto già noi". Chiede interventi a tutela della produzione e dell'occupazione il segretario generale dell'Ugl, Renata Polverini, e la Uil sollecita risorse per l'innovazione e incentivi a sostegno della domanda.Nel governo, il ministro per la Semplificazione Legislativa, Roberto Calderoli, insiste a ribadire il suo "no a interventi in aiuto solo di una singola azienda", mentre si dice disponibile a un sostegno per l'intero settore. Un comparto che, osserva il sottosegretario alla Presidenza, Paolo Bonaiuti, "rimane sempre uno dei principali componenti della ricchezza nazionale". Per il presidente dell'Udc, Rocco Buttiglione, "260 milioni per il settore dell'auto in Italia sono pochi. La Fiat va appoggiata e la Lega sbaglia". "Alla fine inevitabilmente si farà un favore alla Fiat disponendo degli aiuti, ma creando irritazione in tutti gli imprenditori piccoli e medi", osserva Massimo D'Alema, mentre il leader del Pd, Walter Veltroni, sollecita "sostegni all'auto, ma nella direzione di un rinnovamento ecologico" e invita "a non isolare la crisi dell'auto da quella del sistema industriale". Pierluigi Bersani, ministro dell'Economia nel governo ombra del Pd, chiede che con gli aiuti "si eviti di fare danni".Gli annunci di chiusura temporanea degli stabilimenti diffusi da tutti i principali gruppi automobilistici fanno prevedere, in base all'analisi dell'istituto Ihs, un calo della produzione in Europa nel primo trimestre dell'anno. Il gruppo Fiat dovrebbe subire rispetto allo stesso periodo del 2008 un taglio del 19% alla produzione, mentre nell'Unione europea il calo dovrebbe attestarsi al 25% con una perdita globale di 950 giorni lavorativi.
incommentabile..
privatizzare gli utili e nazionalizzare le perdite..
http://www.tgfin.mediaset.it/tgfin/a...lo439890.shtml
Crisi, ok a incentivi per auto
Previsti 300 milioni, oggi il tavolo
Nel tavolo di oggi a Palazzo Chigi sul piano auto i vertici Fiat torneranno a chiedere di più. Dopo l'incontro di ieri con i ministri Giulio Tremonti, Claudio Scajola, Maurizio Sacconi e il sottosegretario alla presidenza Gianni Letta infatti c'è delusione tra il management del Lingotto. In particolare, la richiesta è quella di estendere gli incentivi anche alle vetture Euro 2, non previste nel parco da "aiutare". Inoltre si chiederanno anche misure di sostegno ad hoc a produzione e occupazione: dalle notizie arrivate fino a questo momento, infatti, pare che il piano preveda solo un sostegno alle vendite. A chiedere di più dono dunque Sergio Marchionne, Luca Cordero di Montezemolo e John Elkann. Secondo quanto deciso ieri sera, il pacchetto non dovrebbe superare i 300 milioni di euro e si tratterebbe di una spesa per sostenere interamente le vendite: in pratica una proroga degli incentivi per la rottamazione scaduti a fine dicembre.
L'allargamento degli incentivi alle vetture Euro 2, domandato dai vertici del Lingotto, permetterebbe di ampliare la platea delle vetture che potrebbero sfruttare il bonus: tra le 200 e le 250mila. I manager Fiat avrebbero anche chiesto, nel loro incontro con i ministri, un sostegno diretto alle imprese di tutto il settore perchè le difficoltà della Fiat hanno effetti diretti su tutta la filiera della produzione: mettere in mobilità un operaio del Lingotto vuol dire mandare a casa quattro operai dell'indotto.Cresce la paura tra i lavoratoriIntanto, dopo i timori espressi dallo stesso amministratore delegato del Lingotto sui 60mila posti a rischio nel settore, nelle fabbriche sale la preoccupazione e gli operai di Pomigliano d'Arco bloccano la circolazione stradale. Sulla crisi del settore auto "il governo apra gli occhi e decida", sollecita il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, che invita l'esecutivo "a convincersi che non può affrontare crisi come quelle attuali con misure tampone come ha fatto finora". Quanto all'allarme sull'occupazione, Epifani non ha dubbi: "Non deve stupire che ci sia una sintonia di valutazione, perchè Marchionne sa com'è la situazione. Quanto ha detto corrisponde a quello che abbiamo detto già noi". Chiede interventi a tutela della produzione e dell'occupazione il segretario generale dell'Ugl, Renata Polverini, e la Uil sollecita risorse per l'innovazione e incentivi a sostegno della domanda.Nel governo, il ministro per la Semplificazione Legislativa, Roberto Calderoli, insiste a ribadire il suo "no a interventi in aiuto solo di una singola azienda", mentre si dice disponibile a un sostegno per l'intero settore. Un comparto che, osserva il sottosegretario alla Presidenza, Paolo Bonaiuti, "rimane sempre uno dei principali componenti della ricchezza nazionale". Per il presidente dell'Udc, Rocco Buttiglione, "260 milioni per il settore dell'auto in Italia sono pochi. La Fiat va appoggiata e la Lega sbaglia". "Alla fine inevitabilmente si farà un favore alla Fiat disponendo degli aiuti, ma creando irritazione in tutti gli imprenditori piccoli e medi", osserva Massimo D'Alema, mentre il leader del Pd, Walter Veltroni, sollecita "sostegni all'auto, ma nella direzione di un rinnovamento ecologico" e invita "a non isolare la crisi dell'auto da quella del sistema industriale". Pierluigi Bersani, ministro dell'Economia nel governo ombra del Pd, chiede che con gli aiuti "si eviti di fare danni".Gli annunci di chiusura temporanea degli stabilimenti diffusi da tutti i principali gruppi automobilistici fanno prevedere, in base all'analisi dell'istituto Ihs, un calo della produzione in Europa nel primo trimestre dell'anno. Il gruppo Fiat dovrebbe subire rispetto allo stesso periodo del 2008 un taglio del 19% alla produzione, mentre nell'Unione europea il calo dovrebbe attestarsi al 25% con una perdita globale di 950 giorni lavorativi.
incommentabile..
privatizzare gli utili e nazionalizzare le perdite..
martedì 27 gennaio 2009
giustizia popolare
sono commosso.. quando qlc cerca di farsi valere ha sempre ragione..
peccato per la sbirraglia che ha difeso la feccia straniera..
parafrasando..... "un linciaggio vale più di mille elezioni..."
l'altra sera..
lunedì 26 gennaio 2009
venerdì 23 gennaio 2009
Armless Skater
riguardando un pò le canzoni postate mi son reso conto che ce n'erano troppo poche dei Satanic Surfers.. ^^
provo a rimediare con questa...
và s'le bel!
L'incoronazione del Baldracca
Alle 12 del 21/1/09 Obama giura per diventare il 44esimo presidente degli Stati Uniti: le tappe dell'Inauguration Day
Obama, il giorno dell'incoronazionele celebrazioni a Washington ora per ora
WASHINGTON - Il giorno dell'insediamento di Barack Obama alla presidenza degli Stati Uniti è arrivato. Ecco le tappe dell'Inauguration Day[....]
http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/esteri/obama-insediamento/programma-martedi/programma-martedi.html
stasettimana hanno anche incoronato definitivamente il Baldracca..
a sentire Tv e giornali il nuovo messia è giunto sulla terra..
e mi hanno convinto.
perciò attendo con pazienza che il divino marocketz migliori le vite di tutti noi..
Obama, il giorno dell'incoronazionele celebrazioni a Washington ora per ora
WASHINGTON - Il giorno dell'insediamento di Barack Obama alla presidenza degli Stati Uniti è arrivato. Ecco le tappe dell'Inauguration Day[....]
http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/esteri/obama-insediamento/programma-martedi/programma-martedi.html
stasettimana hanno anche incoronato definitivamente il Baldracca..
a sentire Tv e giornali il nuovo messia è giunto sulla terra..
e mi hanno convinto.
perciò attendo con pazienza che il divino marocketz migliori le vite di tutti noi..
forse arriva..
Federalismo, Pd e Idv si astengono
Veltroni: «Siamo una forza responsabile»
Il leader democratico: «Sono passate alcune nostre proposte. Ma restano nodi da risolvere»
ROMA - Il disegno di legge sul federalismo fiscale si avvia verso il voto finale al Senato (previsto alle 18). Dopo l'eventuale - e probabile -approvazione (in aula è presente anche il premier, Silvio Berlusconi), il testo passerà alla Camera. E proprio sul ddl si riapre il confronto tra maggioranza e opposizione: il Pd ha infatti annunciato l'astensione durante il voto, così come l'Italia dei Valori. La decisione, presa dall'assemblea del gruppo, è stata comunicata dal segretario, Walter Veltroni: «Una decisione giusta di una forza che assume la responsabilità» del dialogo «e che ha cambiato il testo originario facendo passare molte proposte». Al Pd arriva il plauso di Umberto Bossi: «Con la sinistra è stato fatto un lavoro importante» dice il ministro delle Riforme. E arrivando a Palazzo Madama, Berlusconi smentisce le presunte frizioni con il Senatùr: «Problemi con la Lega sul federalismo? Ma quando mai...»
NODI - Prove di dialogo, dunque. Ma lo stesso Veltroni avverte che l'atteggiamento dei democratici, nel corso dell'iter parlamentare, potrebbe cambiare: «La maggioranza deve sapere che il banco di prova saranno la copertura finanziaria del provvedimento e l'attuazione del pacchetto Violante di riforme istituzionali - spiega Veltroni - in particolare sulla riduzione dei parlamentari e sul Senato federale». La decisione sull'astensione è stata presa, come ha spiegato la capogruppo Anna Finocchiaro, a «larghissima maggioranza». Da quello che si è appreso, alcuni senatori si sono pronunciati per il no, a partire da Marco Follini.
BOSSI - Il Pd incassa dunque il plauso di Bossi, che però sottolinea: «Dopo tutte le loro proposte che abbiamo accettato, non potevano proprio votare contro». Il Senatùr rivolge poi una critica a Pier Ferdinando Casini: «Proprio non lo capisco: già è al lumicino, se vuole fare il difensore del Sud, la battaglia antifederalista che è persa in partenza, chissà dove finirà...». Il ministro delle Riforme smentisce poi di aver inviato una lettera al ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, per sollecitare la presentazione dei costi del federalismo fiscale. Conversando con i giornalisti in Transatlantico, Bossi scherza: «Non ho scritto nessuna lettera a Tremonti, certo se fosse una bella donna...». Insomma, nessuna pressione sul ministro dell’Economia per quanto riguarda i costi del federalismo fiscale: «Con Tremonti ci sentiamo tutti i giorni, ma noi seguiamo con attenzione» i lavori sul federalismo per evitare che «sia smontato da un'altra parte».IDV - Durante le dichiarazioni di voto, anche l'Idv annuncia l'astensione. «Molto resta nebuloso in questo provvedimento - dice il capogruppo, Felice Belisario - soprattutto per quel che riguarda i conti e la quantificazione finanziaria. Permangono norme che non ci convincono e la delega è troppo generica. Siamo a favore del superamento della spesa storica però abbiamo necessità di capire se avverrà in una misura uguale in tutto il territorio nazionale. Ma il nodo resta la determinazione dei costi standard. Idv però a deciso di dare il suo voto di astensione che vuole essere un segnale di fiducia nei confronti della riforma».
BONAIUTI - E il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Paolo Bonaiuti, assicura che non c'è nessun contrasto tra il premier, Silvio Berlusconi, e Bossi. Nel corso di un'intervista a «Italia news», in onda su Rai International, Bonaiuti ha ribadito che il rapporto tra i due «è così eccellente che non occorre commentarlo». «Il federalismo lo abbiamo lasciato come bandiera alla Lega - ha aggiunto - ma è nel nostro programma di governo» e «fa parte integrante di quel contratto che facemmo con gli elettori».
http://www.corriere.it/politica/09_g...4f02aabc.shtml
qlc buona notizia arriva..
complimenti a Veltroni che è riuscito a non far votare contro i suoi..
Veltroni: «Siamo una forza responsabile»
Il leader democratico: «Sono passate alcune nostre proposte. Ma restano nodi da risolvere»
ROMA - Il disegno di legge sul federalismo fiscale si avvia verso il voto finale al Senato (previsto alle 18). Dopo l'eventuale - e probabile -approvazione (in aula è presente anche il premier, Silvio Berlusconi), il testo passerà alla Camera. E proprio sul ddl si riapre il confronto tra maggioranza e opposizione: il Pd ha infatti annunciato l'astensione durante il voto, così come l'Italia dei Valori. La decisione, presa dall'assemblea del gruppo, è stata comunicata dal segretario, Walter Veltroni: «Una decisione giusta di una forza che assume la responsabilità» del dialogo «e che ha cambiato il testo originario facendo passare molte proposte». Al Pd arriva il plauso di Umberto Bossi: «Con la sinistra è stato fatto un lavoro importante» dice il ministro delle Riforme. E arrivando a Palazzo Madama, Berlusconi smentisce le presunte frizioni con il Senatùr: «Problemi con la Lega sul federalismo? Ma quando mai...»
NODI - Prove di dialogo, dunque. Ma lo stesso Veltroni avverte che l'atteggiamento dei democratici, nel corso dell'iter parlamentare, potrebbe cambiare: «La maggioranza deve sapere che il banco di prova saranno la copertura finanziaria del provvedimento e l'attuazione del pacchetto Violante di riforme istituzionali - spiega Veltroni - in particolare sulla riduzione dei parlamentari e sul Senato federale». La decisione sull'astensione è stata presa, come ha spiegato la capogruppo Anna Finocchiaro, a «larghissima maggioranza». Da quello che si è appreso, alcuni senatori si sono pronunciati per il no, a partire da Marco Follini.
BOSSI - Il Pd incassa dunque il plauso di Bossi, che però sottolinea: «Dopo tutte le loro proposte che abbiamo accettato, non potevano proprio votare contro». Il Senatùr rivolge poi una critica a Pier Ferdinando Casini: «Proprio non lo capisco: già è al lumicino, se vuole fare il difensore del Sud, la battaglia antifederalista che è persa in partenza, chissà dove finirà...». Il ministro delle Riforme smentisce poi di aver inviato una lettera al ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, per sollecitare la presentazione dei costi del federalismo fiscale. Conversando con i giornalisti in Transatlantico, Bossi scherza: «Non ho scritto nessuna lettera a Tremonti, certo se fosse una bella donna...». Insomma, nessuna pressione sul ministro dell’Economia per quanto riguarda i costi del federalismo fiscale: «Con Tremonti ci sentiamo tutti i giorni, ma noi seguiamo con attenzione» i lavori sul federalismo per evitare che «sia smontato da un'altra parte».IDV - Durante le dichiarazioni di voto, anche l'Idv annuncia l'astensione. «Molto resta nebuloso in questo provvedimento - dice il capogruppo, Felice Belisario - soprattutto per quel che riguarda i conti e la quantificazione finanziaria. Permangono norme che non ci convincono e la delega è troppo generica. Siamo a favore del superamento della spesa storica però abbiamo necessità di capire se avverrà in una misura uguale in tutto il territorio nazionale. Ma il nodo resta la determinazione dei costi standard. Idv però a deciso di dare il suo voto di astensione che vuole essere un segnale di fiducia nei confronti della riforma».
BONAIUTI - E il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Paolo Bonaiuti, assicura che non c'è nessun contrasto tra il premier, Silvio Berlusconi, e Bossi. Nel corso di un'intervista a «Italia news», in onda su Rai International, Bonaiuti ha ribadito che il rapporto tra i due «è così eccellente che non occorre commentarlo». «Il federalismo lo abbiamo lasciato come bandiera alla Lega - ha aggiunto - ma è nel nostro programma di governo» e «fa parte integrante di quel contratto che facemmo con gli elettori».
http://www.corriere.it/politica/09_g...4f02aabc.shtml
qlc buona notizia arriva..
complimenti a Veltroni che è riuscito a non far votare contro i suoi..
mercoledì 21 gennaio 2009
lunidè
lunedì 19 gennaio 2009
risiko stasera!
domenica 18 gennaio 2009
domani?
sabato 17 gennaio 2009
giovedì 15 gennaio 2009
terra di conquista
Ragazzo ghanese picchiato e insultato:quattro vigili agli arresti domiciliari
Gli agenti di polizia municipale indagati sono dieci e devono rispondere di sequestro di persona, percosse aggravate, calunnia, ingiuria, falso ideologico e materiale, violazione dei doveri d’ufficio
[....]
http://quotidianonet.ilsole24ore.com/2009/01/15/144464-ragazzo_ghanese_picchiato_insultato.shtml
mi spiace ma massima solidarietà ai vigili.
fuori dal cazzo gli stranieri.
Gli agenti di polizia municipale indagati sono dieci e devono rispondere di sequestro di persona, percosse aggravate, calunnia, ingiuria, falso ideologico e materiale, violazione dei doveri d’ufficio
[....]
http://quotidianonet.ilsole24ore.com/2009/01/15/144464-ragazzo_ghanese_picchiato_insultato.shtml
mi spiace ma massima solidarietà ai vigili.
fuori dal cazzo gli stranieri.
mercoledì 14 gennaio 2009
massime
qlc altra frase sparata durante le feste natalizie..
smorsa i lus c'at limpes al bus.. anonimo... alcuni anni fa
e bravo il somaro del comune.. anonimo 23/12/2008
non importa quanto carri ho... l'attacco te lo devi sentire dentro.. Villo 5/1/2009
e per finire la massima di Al Capone negli Intoccabili
"si ottiene di più con una parola gentile e una pistola, che solo con una parola gentile."
smorsa i lus c'at limpes al bus.. anonimo... alcuni anni fa
e bravo il somaro del comune.. anonimo 23/12/2008
non importa quanto carri ho... l'attacco te lo devi sentire dentro.. Villo 5/1/2009
e per finire la massima di Al Capone negli Intoccabili
"si ottiene di più con una parola gentile e una pistola, che solo con una parola gentile."
sondaggio
http://www.agoravox.it/Sondaggio-IPSOS-13-01-esplodono.html
l'ho visto ieri sera in tele... i dati si commentano da soli..
e siamo solo a sei mesi dalle elezioni di giugno..
l'ho visto ieri sera in tele... i dati si commentano da soli..
e siamo solo a sei mesi dalle elezioni di giugno..
lunedì 12 gennaio 2009
sabato 10 gennaio 2009
democoglioni
LEGA: 50 EURO PER PERMESSO SOGGIORNO. FINI CONTRARIO
ROMA - L'emendamento presentato dalla Lega al decreto anti-crisi, che punta a far pagare allo straniero una tassa di 50 euro per ottenere il permesso di soggiorno e obbliga a una fideiussione di 10.000 euro l'immigrato che voglia aprire una partita Iva, fa andare su tutte le furie il presidente della Camera Gianfranco Fini che chiede alla maggioranza di non fare leggi discriminatorie nei confronti degli immigrati. E scatena la polemica tra le forze politiche. [...]
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/altrenotizie/visualizza_new.html_850162251.html
Fini di merda.. speriamo che Gianfighetta si suicidi politicamente come il suo degno compare Casini..
ROMA - L'emendamento presentato dalla Lega al decreto anti-crisi, che punta a far pagare allo straniero una tassa di 50 euro per ottenere il permesso di soggiorno e obbliga a una fideiussione di 10.000 euro l'immigrato che voglia aprire una partita Iva, fa andare su tutte le furie il presidente della Camera Gianfranco Fini che chiede alla maggioranza di non fare leggi discriminatorie nei confronti degli immigrati. E scatena la polemica tra le forze politiche. [...]
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/altrenotizie/visualizza_new.html_850162251.html
Fini di merda.. speriamo che Gianfighetta si suicidi politicamente come il suo degno compare Casini..
venerdì 9 gennaio 2009
emociclopedia
Emilia ridens
Bologna, donna violentata in periferia
Una piemontese sui 40 anni ha denunciato di essere stata avvicinata e stuprata da due uomini forse centrafricani
BOLOGNA - Stava tornando a casa dopo un aperitivo con degli amici quando è stata avvicinata da due uomini e stuprata. Sarebbe successo a una donna piemontese sui 40 anni che vive a Bologna, che ha sporto denuncia per violenza sessuale. È successo nella tarda serata di giovedì nei giardinetti tra via Libia e via Massarenti, alla periferia della città. La donna ha detto di essere stata bloccata da due persone, i cui tratti somatici sarebbero riconducibili all'area dell'Africa centrale. Costretta a raggiungere i vicini giardini, è stata violentata da entrambi. Sotto choc, è poi riuscita a chiamare il 113 intorno alle 22.30. Condotta al pronto soccorso ginecologico del Maggiore, è ancora in ospedale per accertamenti. Le indagini sono scattate subito dopo la denuncia. http://www.corriere.it/cronache/09_gennaio_09/bologna_donna_denuncia_violenza_sessuale_08dde2a0-de42-11dd-a05b-00144f02aabc.shtml

no comment.. ma corda e sapone..
mercoledì 7 gennaio 2009
Il 13° Guerriero
scena prima della battaglia finale tra normanni e wendol..
che film incredibile..
adatto al paesaggio innevato di oggi che sa molto di scandinavia.. ^^
martedì 6 gennaio 2009
lunedì 5 gennaio 2009
domenica 4 gennaio 2009
pan e salam..
result
venerdì 2 gennaio 2009
Warhammerino...
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