
tutti moltiplicano i vari appelli al voto..
ma questo non importa..
ciò che accade x la prima volta su larga scala, è il lancio di appelli al non voto..
questa è una cosa su cui vale la pena di riflettere..
tralasciando i pur nobili propositi, bisogna essere pratici..
il non voto, nel nostro sistema elettorale, è inutile e stupido, non è una scelta furba, è soltanto sintomo di incapacità di scegliere.
Le grandi democrazie parlamentari non si basano più sul suffragio di massa, in quanto il potere è già ampiamente consolidato. Chi sceglie non è più il cittadino ma i vari gruppi di pressione (lobby) che cercano di indirizzare la politica a proprio vantaggio.
Così stanno le cose ed è stupido pensare che stiano in altro modo.
L'elettore votando esprime il suo consenso ad un gruppo, non un'ideologia. Il '900 è finito.
Ovviamente ciò può far ribrezzo ai pancini delicati...
beh il mondo va avanti anche senza di voi..
in america vota si e no il 50% dell'elettorato e le cose vanno tranquille e serene...
anzi dopo decenni di calo, l'affluenza aumenta ad ogni elezione..
per cui chi sbandiera il non voto come "scelta rivoluzionaria" è solo un coglione che non capisce dove sta di casa...
e tanti saluti al Grillo.
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